Le radici del Porto affondano nel lontano 1893, quando António Nicolau d'Almeida, un mercante di vino di Porto, fondò il club con il nome di Foot-Ball Club do Porto. I primi anni furono caratterizzati da una forte rivalità con il Boavista, altro club della città, e da una crescente passione per il calcio che si diffuse rapidamente tra i cittadini di Porto. Il club si affermò presto come una delle principali forze del calcio portoghese, conquistando il suo primo campionato nazionale nel 1935.

Gli anni d'oro del Porto arrivarono sotto la guida di José Maria Pedroto, allenatore visionario che portò il club a vincere due titoli nazionali consecutivi nel 1978 e nel 1979. Pedroto plasmò una squadra di talento, guidata da giocatori come Fernando Gomes, António Oliveira e João Pinto, che incantava i tifosi con il suo gioco spettacolare e la sua grinta. Questo periodo segnò l'inizio di un'era di dominio per il Porto, che si impose come una delle squadre più competitive d'Europa.

Sotto la guida di Artur Jorge, il Porto raggiunse l'apice del successo europeo, conquistando la Coppa dei Campioni nel 1987, battendo in finale il Bayern Monaco. Questa vittoria storica consacrò il Porto come una delle grandi potenze del calcio continentale e lanciò la carriera di giocatori come Paulo Futre, Rabah Madjer e Vítor Baía. La finale di Vienna rimane un momento indimenticabile per tutti i tifosi del Porto, un simbolo di orgoglio e di passione.

L'era di José Mourinho, iniziata nel 2002, portò nuovi trionfi al Porto. Con un gioco pragmatico e una mentalità vincente, Mourinho guidò la squadra alla conquista della Coppa UEFA nel 2003 e della Champions League nel 2004, battendo in finale rispettivamente il Celtic e il Monaco. Questo periodo vide l'emergere di giocatori come Deco, Ricardo Carvalho e Maniche, che contribuirono a scrivere nuove pagine gloriose nella storia del club.

Negli anni successivi, il Porto ha continuato a dominare il calcio portoghese, vincendo numerosi titoli nazionali e affermandosi come una presenza costante nelle competizioni europee. Il club ha saputo rinnovarsi e adattarsi ai cambiamenti del calcio moderno, mantenendo sempre viva la sua identità e la sua tradizione vincente.

Oggi, il Porto rimane una delle squadre più importanti del Portogallo e d'Europa, un simbolo di orgoglio per la città di Porto e per tutti i suoi tifosi. La sua storia ricca di successi, i suoi giocatori leggendari e i suoi momenti indimenticabili continuano a ispirare nuove generazioni di appassionati. Il futuro del Porto si prospetta luminoso, pronto a scrivere nuovi capitoli di una storia già leggendaria.