Iniziamo con "Mi manda Picone" di Nanni Loy, film del 1984 dove Lina Sastri interpreta Rosaria, la moglie del protagonista. Un ruolo drammatico, intriso di dolore e rassegnazione, che mette in luce la capacità dell'attrice di trasmettere emozioni profonde con pochi gesti e sguardi intensi. La sua interpretazione, toccante e realistica, le valse il David di Donatello come migliore attrice non protagonista.

Proseguiamo con "Segreti segreti" di Giuseppe Bertolucci, del 1985. In questo film corale, Lina Sastri interpreta una delle sorelle protagoniste, imprigionate in una villa durante la seconda guerra mondiale. Un ruolo complesso, ricco di sfumature, che le permette di mostrare la sua versatilità e la sua capacità di dare vita a personaggi femminili forti e fragili allo stesso tempo.

Un altro ruolo indimenticabile è quello di Nunziata, la madre di Totò Schillaci in "Il male oscuro" di Mario Monicelli, film del 1990. Qui Lina Sastri si cimenta in un ruolo più leggero, dando prova della sua capacità di interpretare anche personaggi comici con grande maestria. La sua Nunziata, donna del Sud solare e piena di vita, rimane impressa nella memoria dello spettatore per la sua genuinità e la sua ironia.

Non possiamo dimenticare poi la sua interpretazione in "L'uomo delle stelle" di Giuseppe Tornatore, film del 1995. In questo caso, Lina Sastri veste i panni di Matilde, una donna affascinante e misteriosa che entra nella vita del protagonista, interpretato da Sergio Castellitto. Un ruolo breve ma intenso, che dimostra ancora una volta la capacità dell'attrice di catturare l'attenzione del pubblico con la sua presenza scenica.

Infine, ricordiamo la sua partecipazione a "Passione" di John Turturro, film del 2010 dedicato alla musica napoletana. In questo film, Lina Sastri non recita ma canta, interpretando alcuni dei brani più celebri della tradizione partenopea. La sua voce potente e carica di emozione contribuisce a rendere "Passione" un omaggio indimenticabile alla musica e alla cultura napoletana.

Questi sono solo alcuni dei ruoli che hanno consacrato Lina Sastri come una delle più grandi attrici del cinema italiano. Una carriera lunga e ricca di successi, testimonianza di un talento unico e di una passione inesauribile per il mondo dello spettacolo. Un'artista che ha saputo conquistare il pubblico con la sua intensità, la sua versatilità e la sua profonda umanità. La sua presenza sul grande schermo continua ad emozionare e a ispirare, lasciando un'impronta indelebile nella storia del cinema italiano.